
Il nome “vecchia miniera” (oggi più comunemente chiamato “taglio vecchio“) si diffuse verso la fine dell’Ottocento ad indicare uno specifico taglio del diamante, già ampiamente diffuso da oltre un secolo e tipico delle miniere brasiliane ed indiane. L’esigenza di trovare un nome per questo taglio nacque in quell’epoca per distinguere i diamanti provenienti dalle nuove miniere africane da quelli provenienti dalle vecchie miniere “diamanti taglio vecchio“.
L’unico aspetto in comune con il moderno taglio brillante è il numero delle faccette, 58; ne differisce invece per la forma, tendente al quadrato, e per le proporzioni.
Nel corso del tempo il nome si è poi svincolato dall’origine geografica per etichettare tutti i diamanti con queste caratteristiche di forma e proporzione.
Fonte ed immagine: http://4csblog.gia.edu/2016/old-mine-cut-diamond